17. SAN MARCO LA CATOLA - CASTELNUOVO DELLA DAUNIA (KM 22)
Il convento dei Frati Cappuccini di San Marco La Catola
Risalendo verso il centro del borgo
Il Lago Occhito e il borgo di Celenza Valfortore
L'agriturismo Avellaneta
Una volta superato l'agriturismo si lascia la SP 1 e si devia verso il bosco.
Le erbe e i rovi sul sentiero
La fontana presso la Pila dei Ladri: purtroppo l'acqua non è potabile
Verso la piana del Tavoliere
Castelnuovo della Daunia
La chiesa di Santa Maria Maddalena
Familiare e calorosa è stata l'accoglienza che abbiamo ricevuto da Padre Raffaele e dagli altri frati della comunità dei cappuccini di San Marco La Catola. Purtroppo non riusciamo a fermarci per la S. Messa del mattino: il pensiero del caldo del giorno ci induce a partire presto al mattino.
La tappa odierna non è lunga. La prima parte si svolge su asfalto fino al bivio per l'agriturismo dell'Avellaneta, poi invece si entra nel bosco e si cammina sempre all'ombra. Purtroppo si nota che il sentiero nel bosco non è stato molto frequentato in tempo recente: infatti troviamo tanti insetti, erbe, rovi e ragnatele.
Facciamo la digressione con un poco di dislivello fino alla fonte di Pila del Ladro, unico rifornimento della tappa. Da qui preferiamo rimanere sulla strada SP 4 fino a Castelnuovo della Daunia dove arriviamo abbastanza presto.
Abbiamo chiesto di essere accolti presso la foresteria del Convento di Santa Maria Maddalena dei Frati Minori. Infatti il giovane guardiano padre Michele ci sta aspettando. Con lui in serata partecipiamo alla S. Messa in parrocchia e poi condividiamo la buona cena con il resto della fraternità. L'accoglienza di padre Michele e degli altri frati è stata davvero molto fraterna e calorosa.
VIDEO
TRACCIA GPX
La tappa odierna non è lunga. La prima parte si svolge su asfalto fino al bivio per l'agriturismo dell'Avellaneta, poi invece si entra nel bosco e si cammina sempre all'ombra. Purtroppo si nota che il sentiero nel bosco non è stato molto frequentato in tempo recente: infatti troviamo tanti insetti, erbe, rovi e ragnatele.
Facciamo la digressione con un poco di dislivello fino alla fonte di Pila del Ladro, unico rifornimento della tappa. Da qui preferiamo rimanere sulla strada SP 4 fino a Castelnuovo della Daunia dove arriviamo abbastanza presto.
Abbiamo chiesto di essere accolti presso la foresteria del Convento di Santa Maria Maddalena dei Frati Minori. Infatti il giovane guardiano padre Michele ci sta aspettando. Con lui in serata partecipiamo alla S. Messa in parrocchia e poi condividiamo la buona cena con il resto della fraternità. L'accoglienza di padre Michele e degli altri frati è stata davvero molto fraterna e calorosa.
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