mercoledì 17 giugno 2020

07. CELANO - CASTELVECCHIO SUBEQUO (KM 27)


A Celano il cammino è proprio vicino all'Hotel Lory dove abbiamo trascorso la notte ed inizia subito con una lunga salita che conduce al bel borgo di Aielli. Qui ci concediamo una sosta per visitare il borgo, rinfrancarci ed ammirare il panorama a perdita d'occhio sulla Piana della Marsica. 
Da Aielli non troveremo più nessun centro abitato fino a Gagliano Aterno. Si entra nel Parco Naturale Sirente-Velino e si cammina a lungo in luoghi solitari, straordinariamente verdi. Facciamo la pausa pranzo nei pressi della Fonte Cituro dove però ci sorprende un forte temporale.
Una volta scollinato scendiamo a Gagliano Aterno un bel borgo storico che merita una sosta. Oramai però Castelvecchio Subequo è a soli 3 km. Qui ci aspetta fra Alfonso il guardiano dei frati francescani custodi presso i quali c'è un bella foresteria per i pellegrini.

VIDEO

TRACCIA GPX



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L'Hotel Lory a Celano

Il giardinetto dedicato al Beato Tommaso da Celano, biografo di San Francesco D'Assisi


Il giardinetto dedicato al Beato Tommaso da Celano





Salendo verso Aielli



Verso la Piana del Fucina o Marsica





Aielli







Entrando ad Aielli









 Aielli vista dal drone







Superata Aielli si inizia il lungo giro per oltrepassare il Monte Sirente


Si cammina sulle pendici del Monte Sirente





La Marsica o Piana del Fucina






La Fonte Cituro















La Piana di Baullo. Pendici sud del Monte Sirente.

La Piana di Baullo

La Piana di Baullo. Si racconta che qui San Francesco abbia soddisfatto la necessità di colmare l’arida sete di una donna facendo sorgere una fonte dalla semplice estrazione dal suolo di una felce.



Dal drone: la Valle Subequana e sullo sfondo la Maiella


La discesa verso la Valle Subequana

Il Vallone dell’Inferno



La Valle Subequana









Arrivando a Gagliano Aterno


In alto di Convento di Santa Chiara a Gagliano Aterno

Convento di Santa Chiara

Gagliano Aterno





"Raccogliendo tutte le energie, perfezionando incessantemente il metodo di combattimento e portando nella lotta molto entusiasmo, fervore, spirito di decisione, noi siamo sicuri di vincere la tubercolosi... perché il popolo italiano vuole essere sano, perché vuole andare alla potenza e alla gloria".


La Valle Subequana (dal drone)



Verso Castelvecchio Subequo

   
Salendo a Castelvecchio Subequo


La chiesa di San Francesco a Castelvecchio Subequo

  Il chiostro del convento di San Francesco a Castelvecchio Subequo



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